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Juventus, un tris che vale la vetta

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  1. ~El Mitico~ Dany
     
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    La Juventus si conferma un rullo compressore allo Juventus Stadium. I bianconeri asfaltano anche il Palermo cogliendo il quarto successo stagionale tra le mura amiche. Una vittoria che permette ai bianconeri di riacciuffare la testa della classifica in coabitazione con la Lazio

    La Juventus si conferma un rullo compressore allo Juventus Stadium. I bianconeri asfaltano anche il Palermo cogliendo il quarto successo stagionale tra le mura amiche, il terzo di fila. Un trionfo netto che, complice l’inattesa sconfitta della Udinese a Parma, permette ai bianconeri di ritornare in cima alla vetta del campionato in coabitazione con la Lazio, che sarà proprio la prossima sfidante dei ragazzi di Conte.

    3-0 inappuntabile per i bianconeri che giocano con un’intensità impressionante aggredendo il Palermo dal primo all’ultimo minuto e che travolgono la squadra di Mangia grazie ai gol di Pepe, Matri e Marchisio. Le buone notizie però per l’ambiente juventuno arrivano dai zero gol subiti (cosa che non era mai successa nelle ultime tre giornate) e dalla qualità del gioco mostrata da Marchisio e compagni che hanno creato almeno sette-otto occasioni da gol e soprattutto mostrato una organizzazione, una forza e una compattezza veramente da grande squadra. Brutte notizie invece per il Palermo, che per l’ennesima volta non ha trovato nè i tre punti e nemmeno il gol. A differenza di quanto accaduto a San Siro il Palermo ha avuto due occasioni da gol nel primo tempo con Ilicic, che è stato murato da Buffon, ma non ha creato veri e propri grattacapi alla Juventus che a livello di ritmo ha azzannato Miccoli e compagni.

    CONTE NON CAMBIA, MANGIA SI’ - Squadra imbattuta non si cambia. Conte segue questo dettame e ripropone il consueto 4-2-3-1 con Pepe, Vidal e Vucinic alle spalle di Alessandro Matri. Mangia invece rispetto alla vittoria contro il Bologna di due settimane fa rilancia Miccoli al centro dell’attacco e lascia in panchina Zahavi preferendogli Bertolo, che agisce alle spalle del ‘Romario del Salento’ in linea con lo sloveno Ilicic.

    La signora batte il Palermo con i gol di Pepe, Matri e Marchisio - 2

    CI VUOLE PEPE – La Juventus come di consueto nel suo nuovo stadio parte in quarta mostrando un ritmo subito frenetico e spingendo sulle corsie esterne soprattutto con Lichsteiner che si propone con impeto sul binario destro sminestrando cross e assist interessanti. Proprio delle fasce arriva il primo primo pericolo per il Palermo: Pirlo dalla sinistra pennella un cross in mezzo per Chiellini che da due passi di testa non inquadra la porta. I bianconeri attaccano costantemente con otto uomini e rischiano in contropiede come al 9’ quando Ilicic si incunea in area, controlla e tira di prima intenzione Buffon però chiude lo specchio con un intervento veramente provvidenziale. Lo scampato pericolo non incrina la mentalità della Juventus che continua a spingere e al 19’ trova il meritato vantaggio, Chiellini sulla sinistra disegna un cross col contagiri per Pepe, che liberissimo, sotto misura incorna l’1-0. La Juventus non si accontenta e va vicinissimo al 2-0 con Pirlo che colpisce un clamoroso palo con un tiro a giro pescato da un assist intelligente di Pepe. La Juve è padrona del campo ma rischia clamorosamente di subire il pari al 34’ quando ancora Ilicic grazia Buffon stoppando male un bell’invito di Miccoli. E’ però nove minuti dopo che Ilicic va vicino al gol esaltando il portiere della Nazionale che devia in corner il tiro a botta sicura dello sloveno.

    La signora batte il Palermo con i gol di Pepe, Matri e Marchisio - 3

    ACCADEMIA BIANCONERA – Nella ripresa ti aspetti la reazione del Palermo, che inserisce Zahavi al posto di Bertolo, ma arriva subito il raddoppio della Juventus: Lichsteiner vede il taglio di Matri e con un lancio in verticale lo serve in area, l’attaccante ex Cagliari stoppa e con un diagonale rasoterra sul secondo palo fulmina Tzorvas per la seconda volta. Il 2-0 in apertura atterra le chance del Palermo che si spegne e al 64’ subisce il tris con un azione da manuale, Vucinic fugge sulla sinistra si incunea in area e allarga a destra dove Matri con un intelligente velo favorisce l’inserimento di Marchisio che controlla di sinistro e col destro deposita il pallone in rete realizzando il quinto gol stagionale. Questo gol chiude definitivamente la partita con mezzora d’anticipo, c’è solo il tempo per vedere l’ingresso in campo di Quagliarella e Del Piero e per godersi la notizia del successo del Parma sull’Udinese che riconsegna la vetta del campionato alla Juventus insieme alla Lazio, prossimo avversario in campionato.
     
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